Piano del Coluro
Il coluro è un piano che contiene i poli dell’equatore celeste (Pn, Ps) il nodo ascendete e discendente (g,W
) e passa per il sole. Tale piano, essendo
ortogonale all’equatore e al piano dell'eclittica, contiene
l’orario dell’astro g
all’istante zero misurato sull’equatore. E’ un piano che, a causa del
fenomeno di precessione, ruota intorno al sole di circa 50,25
" sull'eclittica e la cui proiezione sull'equatore corrispondente a
0,126".
Precessione degli Equinozi
L’interazione gravitazionale dei due corpi celesti provoca uno
spostamento conico dell’asse polare. Poichè V(vertice del cono) = con
T(centro della terra), il punto V ritorna alla stessa posizione
iniziale dopo 366,2422 giorni siderali
(Anno Siderale) mentre un punto P( appartenente alla superficie
terrestre) subisce un movimento retrogrado. La longitudine di
Eclittica, a causa del fenomeno della
precessione, aumenta ogni anno di 50”,25 per il punto vernale o punto g e
quindi per tutte le altre stelle.
Lo spostamento avviene sull’eclittica e corrisponde 0”,126 =
0,0008s ogni giorno misurato sull’equatore. Il giorno siderale è 8/1000sec. più
corto della durata di rotazione della terra.*
Riforma del Calendario
In passato, il fenomeno di precessione ha dato non pochi problemi alla
chiesa cattolica per definire la data della Pasqua e il giorno
dell’equinozio di primavera che invece di ricadere il 21 Marzo era
slittato all’11 Marzo (recessione). Nel concilio di Nicea, svolto nel
325 d.c., la chiesa si era posto il problema del fenomeno di
precessione ma non se ne fece nulla per tutti i secoli successivi. Nel
1582, con papato di Gregorio XIII si introdusse la riforma del calendario Gregoriano riportando la data del 4 Ottobre al
15 Ottobre in modo da recuperare i giorni mancanti al 21 Marzo. Furono incaricati: Il vescovo e astronomo Perugino Egnazio Danti e
un medico e astronomo Calabrese di Cirò Luigi Lilio.
| * Ferdinando Flora, | Astronomia Nautica (Navigazione Astronomica) pag. 187, Hoepli, 1987
Milano. |
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Effetti della Precessione
Il
polo celeste Nord, che ora si trova a circa 1° di distanza dalla
polare,
si sposta tra le stelle in senso retrogrado, visto da un
osservatore posto
all’interno della sfera celeste, girando intorno al
polo Nord dell’eclittica
Pn a una distanza sferica di 23°27’
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